Rory Thorne e la Vendetta del Multiverso (Libro due delle Cronache di Thorne)

Dopo essere riuscita a evitare un matrimonio combinato, a impedire un colpo di stato e a scatenare inavvertitamente una rivoluzione, Rory Thorne rinuncia al suo titolo e sceglie una vita poco mondana su una nave corsara, ai confini dello spazio abitato dagli umani. Con lei ci sono le ex guardie reali, Thorsdottir e Zhang, e il complice cospiratore Jaed.

Tutto procede come sempre, quando il gruppo s’imbatte in una nave abbandonata e sotto falso nome. Sul relitto, i compagni di Rory trovano indizi di una tecnologia e di un’aritmomanzia che vanno ben al di là delle capacità conosciute, e sembrano avere una natura aliena e malvagia.

L’unico antidoto a tutto questo è il misterioso e inaspettato carico della nave: una pianta di rose, che in realtà è una creatura senziente. Nonostante sia progettata come una potente arma biologica, Rose vorrebbe sfuggire al suo compito ma, prima che Rory e gli altri riescano a farla scendere dal relitto, gli aggressori alieni ritornano.